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| Secolare albero di noci |
Pianta originaria dell'Asia occidentale è conosciuta e coltivata già dall'antichità in Europa per i suoi buonissimi frutti, usati anche per la preparazione di dolci e liquori, ma soprattutto è utilizzato il suo legno per la costruzione di mobili.
Può superare i 30 metri, mentre la chioma può raggiungere un'ampiezza di circa 12 metri.
Le foglie si presentano riunite in 5 o 7 foglioline di colore verde chiaro ed i fiori sbocciano insieme alle foglie nel mese di aprile, è il vento che crea l'impollinazione.
Il frutto è legnoso, all'interno il seme commestibile è chiamato gheriglio. Il noce cresce bene in zone poco umide e dove raramente vi siano gelate primaverili; si può piantare anche in montagna purché non si superino gli 800 metri; il terreno in cui è collocato non deve avere ristagni d'acqua.
La messa a dimora deve avvenire in inverno con piante che abbiano da 1 a 3 anni.
La moltiplicazione può avvenire per semina in primavera, ma i frutti si avranno dopo molti anni; tramite l'innesto che può essere a spacco o a corona, si avrà prima la fruttificazione.
Una pianta adulta, tenuta in buono stato può portare anche un quintale di noci l'anno.
Le noci vengono raccolte nella stagione autunnale battendo i rami con pertiche; il raccolto dovrà essere messo in locale asciutto fino a quando il mallo che le ricopre non si stacca, poi si procederà alla pulizia accurata delle noci che, se ben essiccate si conserveranno per molto tempo.
Foto: www.cadoringroup.it
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